Loredana Gelli & Lavoro ....
L'inizio del mio viaggio
Come giornalista e ufficio stampa inizio a seguire e promuovere gli eventi culturali e musicali di due locali simbolo degli anni Sessanta, il Piper Club e Il Gilda di Roma che mi catapultano nel mondo dei personaggi del mondo dello spettacolo e della televisione.
Parallelamente, ho curato il lancio di campagne di comunicazione in un ambito completamente diverso, quello del mondo della fertilità assistita. Il progetto che ho promosso assieme alla dott.ssa Annalise Giallonardo e il prof. Mauro Schimberni,“Informa la tua Infertilità”, è stato presentato in convegni di respiro internazionale come quello all’Ara Pacis e alla Casa del Cinema di Roma con la partecipazione di importanti studiosi tra i quali il prof. Mario Giordano, oncologo, patologo, ricercatore e professore universitario con all’attivo 600 pubblicazioni e più di 30 premi. La campagna che ne è seguita ha voluto informare le giovani generazioni sui pericoli che minano la fertilità maschile e femminile come, per esempio, le sostanze come gli ftalati che in genere si presentano come liquidi incolori usati anche per rendere la plastica più pieghevole e morbida.
Mi sono poi affacciata all’editoria pubblicando In self-publishing in formato cartaceo, pdf e kindle sulle piattaforme digitali più importanti, la biografia romanzata Giancarlo Bornigia, dall’Africa al Piper Club - Formato Libro
Formato Kindle
.jpeg "loredana gelli - settembre 2023 2 (1).jpeg")
foto di Irene Cinardi
Attività Istituzionale
Fino ad aprile 2023 ho prestato servizio in un comune a ridosso della Capitale famoso per una delle più antiche sagre del mondo. Sto parlando di Marino e della sua Sagra dell’Uva che si festeggia la prima domenica di ottobre e che, nel 2024, compirà 100 anni suonati. Qui ho svolto attività di comunicazione istituzionale sin dagli anni 2000 e sono stata una testimone e artefice di un mondo in costruzione, quello della comunicazione digitale seguendo gli insegnamenti dei capisaldi della comunicazione pubblica Rolando, Faccioli e Rovinetti. Ho avuto l’onore di conoscere il prof. Domenico De Masi e collaborare ad un gruppo di studio da lui diretto. Dopo la legge 150/2000, infatti, ho continuamente aggiornato la mia professione per fornire un servizio al passo con i tempi e per poter garantire al meglio il “diritto ad essere informati” degli utenti. Così, dopo uno stage nell’ufficio di comunicazione del Comune di Bologna, ho conseguito una laurea magistrale e l'iscrizione all'albo dei giornalisti e seguito con assiduità ogni corso utile per governare l'evoluzione della comunicazione pubblica. Ho redatto i contenuti del primo sito istituzionale, poi della prima applicazione per il cittadino (Municipium) ancora oggi utilizzata e che conta oltre 15.000 utenti collegati, ho realizzato il primo video reportage della città di Marino al quale, poi, sono seguiti molti altri.
Tutti i video istituzionali sono visibili a questo link.
Ho lanciato il primo social contest fotografico e ho redatto e realizzato importanti campagne di comunicazione. Soprattutto, ho lavorato attivamente accanto agli amministratori per attivare strumenti di partecipazione, sia nel luogo fisico del Servizio Relazioni con il Pubblico, sia in quello digitale (cito il primo Bilancio Partecipato e i PIC – Punti Informativi Cittadini, un progetto a me molto caro per il quale ho redatto lo studio di fattibilità ). In qualità di tutor ho formato molti stagisti provenienti dalle Università Roma Tre, Tor Vergata e La Sapienza interessati alla conoscenza delle diverse tecniche di comunicazione. Di seguito l'intervista inserita nella tesi di Alessia Tardioli, una delle mie stagiste più brillanti, che fotografa parte di questo lungo e importante periodo della mia vita professionale.
Nel 2018 ho ottenuto una Menzione speciale al Mojo Festival 2018 (Casa del Cinema di Roma) per il miglior post Instagram e per l' impegno alla diffusione di nuovi prodotti multimediali e, di recente, sono entrata a far parte del GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica), un gruppo che vanta 30 anni di storia, impegnato nella difesa della libertà e pluralismo dell'informazione. Il GIST rappresenta il mondo del giornalismo turistico italiano, in tutte le sue declinazioni online e offline: redattori, freelance, addetti stampa, fotografi, autori di libri e guide.
